PORDENONE – La sedicesima edizione di Pordenonelegge, secondo i dati comunicati dagli organizzatori, ha infranto tutti i primati precedenti e ha in pratica raggiunto le 150 mila presenze totali nelle cinque giornate di manifestazione.
Nel pomeriggio di domenica, infatti, era già stato raggiunto il tetto delle 130 mila presenze del 2014.
“La varietà e complessità delle proposte, la qualità e quantità degli eventi e dei protagonisti, l’efficacia della macchina organizzativa hanno conquistato gli autori, gli ospiti, le case editrici, gli operatori italiani e internazionali che ci hanno raggiunto a Pordenonelegge”, ha fatto sapere il curatore, Gianmario Villalta.
“Incentivare la corsa al dato numerico di fine manifestazione non è la nostra priorità – ha aggiunto – ma i dati sono oggettivi e sotto gli occhi di tutti. Più incontri, oltre 300, più autori, ben 460, e più location, una quarantina circa perennemente esaurite e col pubblico assiepato intorno che spesso eguagliava quello che aveva trovato posto a sedere”.
“Quest’anno il festival, a fronte di un budget di circa 800 mila euro, ha toccato quota 53% nel fundraising privato – ha affermato il direttore di Fondazione Pordenonelegge.it, Michela Zin – e il crowfunding è cresciuto di circa 1/3 rispetto al 2014, con 1.710 ‘Amici’ del festival in luogo dei 1.297 dello scorso anno”.