PORDENONE – Giosuè Ruotolo, il militare arrestato per il duplice omicidio di Trifone Ragone e Teresa Costanza, avvenuto lo scorso anno a Pordenone, “è pericoloso, deve rimanere in carcere e processato con giudizio immediato”.
Lo afferma In una nota l’avvocato Nicodemo Gentile, legale del fratello di Trifone, alla vigilia dell’udienza presso il Tribunale distrettuale del Riesame di Trieste, che esaminerà l’istanza di Ruotolo e della fidanzata, Rosaria Patrone, indagata per favoreggiamento.
“A carico dell’indagato – sottolinea Gentile – sussiste non solo un quadro indiziario gravissimo, ma anche specifiche e evidenti esigenze cautelari che impongono il mantenimento della custodia in carcere”. Ciò, prosegue il legale, “al fine di scongiurare il reale pericolo che il medesimo compia reati della stessa indole o continui a depistare le indagini unitamente ai suoi fiancheggiatori”.
Gentile auspica inoltre che la Procura “richieda quanto prima di procedere con giudizio immediato, così come successo in molti altri casi, sussistendo tra l’altro un movente granitico e l’alibi falso del Ruotolo”.