PORDENONE – “Al festival Pordenonelegge si entrerà soltanto con il Green Pass: ci saranno le prenotazioni per gestire al meglio l’evento, ma saranno esclusivamente riservate a chi ha il Green Pass”. Lo ha reso noto il presidente della Fondazione Pordenonelegge, Michelangelo Agrusti, alla presentazione dell’evento.
“Io lo ribattezzerei Freedom pass – ha aggiunto – anche per combattere l’espansione delle nicchie della superstizione e della stregoneria che sembrano portare a una regressione verso il medioevo. La libertà individuale – ha concluso – non può essere libertà di infettare”.