PORDENONE – No al formaggio con la polvere di latte.
A ribadirlo sono, in una nota, Cesare Bertoia e Antonio Bertolla, presidente e direttore di Coldiretti Pordenone, da poco rientrati da Roma dove hanno partecipato a una manifestazione per evidenziare i rischi della possibile autorizzazione da parte dell’Unione europea alla produzione di formaggi con polvere di latte.
Per Bertoia, “e’ un cappio al collo per i produttori di latte di qualità e una fregatura per i consumatori.
In un momento in cui il nostro progetto punta alla qualità, alla filiera corta, all’origine dei prodotti, le lobby pensano a distribuire nel mercato formaggi anonimi, senza latte, con sapori standardizzati, lucrando su una materia prima, come la polvere di latte che costa due euro al chilo, per proporre un prodotto che non si può denominare formaggio”, ha concluso.