VENEZIA – E’ stata presentata a Palazzo Balbi, alla presenza del Presidente della Regione Veneto Luca Zaia, del Presidente di Longarone Fiere Gian Angelo Bellati e di Roberto Padrin, Sindaco di Longarone e Presidente della Provincia di Belluno, la 60° edizione della MIG, la Mostra Internazionale del Gelato Artigianale, storico appuntamento della Fiera di Longarone, la più antica al mondo dedicata esclusivamente al gelato.
La manifestazione, in programma dall’1 al 4 dicembre 2019, sarà anticipata il 30 novembre dal campionato mondiale di sci tra gelatieri, una simpatica iniziativa che si terrà a Cortina sulle piste del Faloria.
Più di 200 le imprese presenti provenienti da 14 diversi Paesi del mondo. Attesi visitatori da oltre 40 Paesi.
“L’attività della gelateria artigianale in Germania, fatta dai Veneti, è l’unica inserita in Confartigianato tedesco (ZdH) – ha dichiarato Zaia – Stiamo facendo una grande battaglia al fianco dei gelatieri emigranti dal Veneto, una battaglia di civiltà a difesa del gelato artigianale italiano. Partirono proprio da Treviso e Belluno i primi emigranti, soprattutto dal Cadore. Da fabbri e commercianti di ferro e chiodi divennero gelatieri. Fu un cadorino, Italo Marchionne, a inventare il cono di cialda per i gelati. Lancio quindi un appello alle aziende, soprattutto a quelle venete, di partecipare a questa fiera che è una grande vetrina internazionale per il Veneto”.
“Ringrazio la Regione Veneto – ha aggiunto Bellati – che da sempre sostiene la Fiera di Longarone, e che sarà presente anche con uno stand, vicino al quale ci sarà la presentazione dell’associazione del Gelato Veneto, una tradizione lunga e grande che tutt’oggi dura.
La MIG è una fiera di cultura, sentimenti e passione, legata alla storia di gente che lasciava la patria in cerca di fortuna e poi si ritrovava a dicembre a Longarone proprio per questa occasione. Quest’anno ci sarà un forte sviluppo del B2B, dell’incontro tra imprese di tutto il mondo, provenienti da tutta Europa ma anche da America del Nord e del Sud e dalla Cina, a conferma del carattere di internazionalità di questa mostra”.
“La MIG – ha concluso Padrin – è la fiera più importante di Longarone anche perché è proprio in questa terra che abbiamo scritto la storia del gelato. Una storia che si estende anche oltre alla categoria dei gelatieri e che coinvolge un indotto di più di un centinaio di aziende venete che gravitano intorno al mercato del gelato.
Questa deve essere la nostra forza perché abbiamo la mostra più antica del gelato e siamo orgogliosi di aver esportato nel mondo il miglior gelato italiano”.
Oltre all’esposizione fieristica, la Mostra Internazionale del Gelato annovera diverse aree incontri attrezzate dove si svolgono corsi, laboratori, convegni riguardanti temi di attualità, nei quali vengono presentate le diverse innovazioni: tecnologiche, salutistiche, gastronomiche, di gusto, di immagine e di promozione.
Attrattiva fondamentale assumono i concorsi nazionali e internazionali entrati ormai nella storia della rassegna, come la 50° “Coppa d’Oro”, il Concorso “Carlo Pozzi”, riservato agli allievi degli istituti alberghieri italiani, le “Gelaterie in web” e il Premio “Mastri Gelatieri”, riservato alle famiglie che hanno contribuito in modo incisivo alla valorizzazione del gelato artigianale nel mondo, il nuovo Concorso Gelato a Due, oltre che al premio “Innovazione MIG Longarone Fiere” riservato alle aziende espositrici.
L’edizione 2018, con i 13.000 mq. di esposizione, ha ospitato più di 200 espositori provenienti da tutto il territorio nazionale e da ben 13 Paesi esteri ed ha accolto oltre 23.000 visitatori provenienti da tutto il mondo, soprattutto da Germania, Austria e Olanda.