LONGARONE (BL) – Apre oggi, 12 aprile, alle 14.30 la 19. Edizione di Caccia, Pesca e Natura, sicuramente la fiera nazionale meglio predisposta a trattare dell’arte venatoria nell’arco alpino, ed entrerà subito nel vivo quando alle 15.00 si inaugurerà la Mostra dei Trofei delle riserve alpine di caccia del bellunese e, evento nell’evento, la 24. Festa del Cacciatore, che vede protagoniste Istituzioni, Associazioni di settore e i Distretti Venatori montani.
E sempre nel pomeriggio si potranno vedere all’opera i giudici internazionali per la valutazione dei lavori del 17. Concorso Nazionale di Tassidermia.
La rassegna, che rappresenta uno degli appuntamenti nazionali più seguiti dagli appassionati del mondo venatorio, si presenta con un colpo d’occhio suggestivo. 117 marchi aziendali in rappresentanza di 10 regioni italiane e 7 paesi esteri daranno la possibilità ai visitatori di venire a contatto con aziende di assoluto valore. Rinnovata la collaborazione con il Consorzio Armaioli Italiani, sarà qualificata anche la rappresentanza delle rinomate aziende produttrici di fucili della Val Trompia, senza dimenticare le proposte di prodotti, accessori e capi di abbigliamento tecnico in grado di soddisfare ogni tipo di esigenza.
“Caccia, Pesca e Natura” sarà inoltre caratterizzata per la grande attenzione dedicata agli aspetti storici e culturali che accomunano da sempre l’attività venatoria e l’ambiente naturale della montagna attraverso mostre naturalistiche e di collezionismo inserite unite alla presenza delle realtà associative del mondo venatorio.
Tra gli eventi collaterali spiccano sicuramente i convegni di altissimo livello che animeranno il Centro Congressi, a partire dalle ore 16.00 di oggi con “La trota marmorata e gli effetti della tempesta Vaja sulla fauna ittica” a cura dell’Amministrazione Provinciale di Belluno e della Federazione Bacini di Pesca delle Dolomiti Bellunesi, con gli interventi dei dottori Fabio Borghesan e Marco Zanetti.
Mentre sabato 13 alle ore 9.00 si terrà il convegno, valido anche per i crediti formativi, “La montagna si racconta – Società, fauna e natura: come stanno e come comunicarle” che vede l’intervento del sociologo Diego Cason su “La competizione tra uomini e lupi”, del dott. Francesco Riga di ISPRA con “Di cosa parliamo quando parliamo di gestione faunistica: evoluzione di una definizione nel tempo” e dello zoologo Franco Perco con “Comunicare la Fauna.
Suggerimenti per gli interessati”. Un’iniziativa della Provincia di Belluno in collaborazione con Assostampa Belluno e con la partecipazione dell’Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali, del CAI Veneto e del CAI Grandi Predatori.
A chiudere questi approfondimenti seguirà alle ore 14.30 il convegno organizzato dalla Regione del Veneto con la presentazione dello “Studio e monitoraggio della specie Beccaccia in Veneto – report 2016/2018” che fornirà preziose informazioni circa lo status di questa specie migratrice confermando la piena sostenibilità del prelievo finora praticato: un utile spunto per iniziare un percorso virtuoso dove il cacciatore, opportunamente formato e preparato, possa diventare il riferimento di nuovo modo di interpretare la caccia, non più solo come elemento sul quale pianificare la gestione faunistica, e quindi il prelievo, quanto piuttosto quale forma di gestione sostenibile.
Monitorare la specie significa infatti monitorare l’ambiente e, contestualmente, comprendere i fenomeni e le dinamiche che stanno alla base del ciclo biologico di questa specie.
Nella giornata di domenica invece una novità da non perdere assolutamente. Si terranno infatti nel padiglione D le dimostrazioni del Nucleo cinofilo Antiveleno della Regione del Veneto e condotto dalla Polizia Provinciale di Belluno. L’unica unità cinofila antiveleno del Triveneto si esibirà quindi alle ore 11 e alle 15 dove vedremo in azione Cris, pastore tedesco grigione di tre anni e mezzo condotto da Mirco Piccin, e Coral, golden retriever di 6 anni condotto da Luca Catello.
Si conferma di elevato interesse anche il settore della pesca sportiva, al quale viene riservata una specifica area espositiva nella quale saranno presenti le migliori aziende di settore e la maggior parte dei bacini di pesca della provincia di Belluno. E grazie alla collaborazione con il Bacino di Pesca n. 6, Maè – Piave, ed altri appassionati ai pescatori sportivi sono riservati anche due importanti appuntamenti outdoor: una gara di pesca alla trota fario e una gara a squadre a spinning, rispettivamente nelle due giornate di sabato 14 e domenica 15 aprile.
Confermate anche per quest’anno inoltre le attività libere di tiro al bersaglio con carabina ad aria compressa con ben 5 linee di tiro attive a cura dell’ASD Cacciatori Bellunesi della Val Piave.
“Caccia, Pesca e Natura” 2019 è aperta oggi, venerdì 12 aprile alle ore 14.30, mentre sabato e domenica l’apertura è alle 9. La chiusura invece come di consueto alle 19 per tutti e tre i giorni.
Longarone, 12 aprile 2019