Secondo la ricerca dell’Osservatorio UnipolSai 2015, condotta da Nextplora, i pordenonesi ricorreranno sempre più al pagamento a rate anche per acqusitare beni e servizi i contenuto valore economico.
Se oggi solo il 5% degli abitanti del capoluogo dichiara di utilizzare il pagamento rateale ogni volta che può, ben il 37% pensa che nei prossimi anni usufruirà della rateizzazione in misura maggiore, e il 22% ogni volta che sarà possibile.
Per comprare cosa? Oltre che per l’acquisto dell’automobile e di beni e servizi legati alla casa, tipicamente associati al pagamento rateale, i pordenonesi vedono con particolare favore il pagamento a rate delle cure mediche.
In dettaglio, ben l’82% degli intervistati considera utile ed opportuno sostenere l’acquisto dell’automobile a rate, il 59% per ammobiliare la propria casa o ristrutturarla e il 21% considera opportuno pagare a rate le cure mediche. Inoltre, vengono citati dal’11% degli intervistati gli acquisti a rate di prodotti di elettronica (11%) e dell’assicurazione auto (8%).
Secondo la ricerca, sicurezza, soddisfazione e serenità sono le principali sensazioni che prova quasi la metà degli abitanti (47%) quando si paga un bene o un servizio a rate. In particolare, per il 12% degli intervistati la scelta delle rate garantisce la “sicurezza di non fare il passo più lungo della gamba”, mentre il 14% del campione prova soddisfazione per poter realizzare in tutta tranquillità un acquisto definito importante. Un altro 21% si sente più sereno perché non deve rinunciare ad acquisti rilevanti dal suo punto di vista. Resta un’ampia porzione del campione (44%) che tuttavia prova ansia al pensiero delle rate future.
Che vantaggi vedono i pordenonesi nella rateizzazione dei pagamenti? Senza dubbio sono molteplici, in quanto la rata a detta loro consente sia una migliore gestione del bilancio familiare anche in occasione di acquisti definiti importanti (29%), sia di provvedere oggi a un acquisto e di pagare con calma nel corso del tempo (25%).