Consegnato Sigillo città a scrittore afghano Rahimi
PORDENONE – Una sala consiliare affollatissima ha accolto questa mattina, 14 marzo, a Pordenone la consegna del Sigillo della città ad Atiq Rahimi, protagonista del festival Dedica, riconoscimento che il Comune assegna “a persone che onorano l’alto senso del sociale, della cultura e della politica”.
“E’ un grande onore trovarmi in questa città, porto di culture e amicizia. Ringrazio molto la municipalità, il festival e gli abitanti per l’accoglienza e generosità”, ha scritto lo scrittore afgano sul libro del Comune, mentre in lingua dari (di matrice persiana) ha scritto le parole “Pordenone, amore e amicizia”, aggiungendo poi a voce.
“Sono molto commosso e ringrazio Dedica per l’invito, l’organizzazione, la presenza sollecita, così come tutti i cittadini pordenonesi così accoglienti e ospitali. E grazie al Comune di Pordenone che cerca di preservare l’immagine di città di cultura e ospitalità…Mi sento terribilmente lontano dall’Afghanistan, ma essere qui e ricevere il Sigillo della città mi fa credere che un altro mondo sia possibile, e questa è l’essenza dell’arte”.
A consegnare il sigillo a Rahimi è stato l’assessore alla cultura Pietro Tropeano, “A nome mio e del sindaco Alessandro Ciriani Pordenone e il Consiglio comunale accolgono Atiq Rahimi e con un grande gesto di stima gli conferiamo il Sigillo della nostra città da sempre generosa ed accogliente.
Suo malgrado – ha proseguito- è diventato cittadino del mondo costretto a fuggire dalla propria terra martoriata dall’occupazione militare, dagli interessi politici e dai fanatismi religiosi e da questo contesto ha saputo trarre ispirazione per i suoi libri che indagano sulla condizione femminile nell’islam, sulle atrocità della guerra, sullo spirito di libertà e sulla voglia di cambiamento del popolo afgano. Con la sua scrittura, drammatica e al tempo stresso ricca di poesia, ci ha fatto riflettere sul significato dell’esilio e sulla possibilità di salvezza per l’uomo attraverso l’arte e la letteratura. Dedica Festival dunque – ha concluso – ribadisce ancora una volta che per la visione aperta nazionale ed internazionale della nostre proposte culturali, Pordenone è una città che ama la cultura.”
La cerimonia poi è proseguita con la premiazione degli studenti vincitori del Concorso “Parole e immagini per Atiq Rahimi” che, con diverse espressioni artistiche, fra scritti, poesie, foto e disegni, hanno analizzato ed interpretato le sue opere letterarie.
Referente del progetto DEDICA SCUOLA è Gianantonio Collaoni, in collaborazione con le insegnanti Daniela Gasparotto e Amalia Salvador. Scuole coinvolte: Leomajor, Grigoletti, Mattiussi, Kennedy
Filandiere e Sarpi San Vito al Tagliamento, Galvani di Cordenons. Gli elaborati inviati al concorso sono stati 132 e gli studenti partecipanti 350.