FVG – I dati diffusi dall’Istat sulla occupazione in regione nascondono una realtà che è fatta di lavoro precario, a termine e con bassi salari. Il settore dei servizi e turismo sono infatti spesso coinvolti in queste dinamiche. I più penalizzati sono i giovani.
Nessun entusiasmo, allora, ma una seria riflessione su lavoro e retribuzione vanno fatte in Friuli Venezia Giulia. Fedriga non canti vittoria, idem per export che è legato alla nautica con una realtà pari al meno 10 per cento.
Così Mauro Capozzella ex consigliere regionale M5S sui dati ISTAT.