La Procura: Teresa uccisa da Giosuè perchè sapeva dei dissidi con Trifone

PORDENONE – “Primo e più grave ‘inquinamento della prova’ è stato l’omicidio di Teresa, perché era Trifone di cui Ruotolo si voleva vendicare, ma Teresa avrebbe potuto mettere gli inquirenti sulla pista giusta raccontando i dissidi recenti coi due fidanzati”.

Lo ha affermato il Procuratore di Pordenone, Marco Martani, nella conferenza stampa sul duplice delitto del palasport.

“Ruotolo – ha aggiunto Martani – aveva dato corso a numerose cancellazioni sospette dal pc e dal telefonino. La prima avviene nella serata del 18 settembre, il giorno in cui i media diffondono la notizia. Comportamento reiterato nelle settimane seguenti. Vengono cancellati anche dati dal pc di Somma Vesuviana, forse da parte del fratello, che procede a cancellare i dati e le chat dei mesi precedenti”.




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