Museo civico arte, dal 10 la mostra Iter di Chiaradia

PORDENONE – Nuovo appuntamento con l’arte a Pordenone presso le sale espositive del Museo Civico d’Arte di Palazzo Ricchieri dove sarà ospitata dal 10 luglio 2020, la mostra Iter di Pier Antonio Chiaradia.

La mostra, promossa dall’Associazione “Pro Castello” di Caneva in collaborazione con il Comune di Pordenone, presenterà trenta delle più importanti e significative opere dell’artista canevese rappresentanti la civiltà contadina friulana ma soprattutto le Margravie, figure femminili simbolo, archetipo e punto di arrivo dell’artista.
Da queste sue pennellate nasce l’idea della mostra Iter, un percorso che vedrà esposte le opere create fin dai primi anni a Caneva, opere nelle quali si troveranno temi naturalistici e rappresentanti la civiltà degli anni ’60, sintesi, come afferma l’artista «di una vita basata sul disegno e pittura».

Come sintetizza l’Assessore alla Cultura Pietro Tropeano, «l’appuntamento rientra nell’ambito della programmazione che vede la riscoperta degli artisti del nostro territorio. Il Museo diventa così luogo di quello che è l’identità del territorio, unendo la cultura tradizionale all’arte contemporanea».

Questa mostra, come afferma il Critico d’Arte Paolo Rizzi, sarà per l’artista una celebrazione dell’«intensità espressiva decisa e spasmodica espressa in una pittura piena d’impeto […] con la capacità di raccordare il linguaggio di oggi con la grande tradizione di ieri in modo da dare continuità al fluire della storia…».

Nelle sale espositive del Museo Civico d’Arte di Palazzo Ricchieri, dal 10 luglio 2020 al 16 agosto 2020 nelle giornate di venerdì, sabato e domenica dalle ore 15:00 alle ore 19:00, si potrà ammirare il percorso dell’artista e conoscere la sua passione per la pittura in tutte le sue sfumature.

La mostra sarà visitabile su prenotazione da una persona alla volta o un nucleo familiare alla volta che potranno entrare ogni 20 minuti al fine di mantenere le norme di sicurezza in vigore.

IL PROFILO DELL’ARTISTA
Pier Antonio Chiaradia nasce a Caneva il 22 marzo 1945 e, dopo l’Abilitazione Magistrale Statale conseguita a Sacile nel 1965 e la Maturità Artistica conseguita al Liceo Artistico Statale “Napoleone Nani” di Venezia nel 1978, si iscrive alla Scuola libera del Nudo (1975-1980) all’Accademia delle Belle Arti di Venezia e successivamente inizia a studiare e a viaggiare tra l’Italia e l’Europa per perfezionare la sua tecnica pittorica continuando però l’esercizio basato sul disegno.

Qui si dedica alla ricerca sulla civiltà contadina, sui temi dell’Antico e Nuovo Testamento fino a quando, negli anni ’80 arriva a scoprire la forma ovoidale come forma perfetta in assoluto. È da qui che nascono le figure denominate da lui Margravie, che gli daranno la possibilità di esprimere nelle sue opere la sua genialità e originalità.




Condividi