PORDENONE – Ritorna alla Fiera di Pordenone la più importante mostra mercato regionale di antiquariato e arte moderna e contemporanea: la 12^ edizione di Pordenone Antiquaria, e la 5^ edizione di Pordenone Arte si terranno nel padiglione centrale da sabato 30 aprile a domenica 8 maggio. Le due manifestazioni sono un’occasione importante, in alternativa ai classici mercatini, per coloro che cercano un acquisto garantito e che rappresenti anche un investimento sicuro per il proprio patrimonio ma anche un momento coinvolgente per coltivare la passione per l’arte o avvicinarsi per la prima volta a questo mondo.
Una nuova struttura organizzativa affianca Pordenone Fiere nell’organizzazione di Pordenone Antiquaria, evento che si è ormai accreditato come la più importante e ricca mostra mercato di antiquariato in Friuli Venezia Giulia e una delle più quotate in tutto il Nord-Est.
Per 9 giorni i 4.000 mq del padiglione 5 diventeranno una grande show room per circa 60 antiquari e mercanti d’arte provenienti da tutta Italia, selezionatissimi per l’alto livello professionale e la comprovata esperienza, che offriranno al pubblico il meglio delle loro collezioni di mobili, anche per esterni, argenterie, marmi, statue lignee, dipinti, arte sacra, porcellane, tappeti orientali, arazzi, maioliche, diamanti, gioielli e tanto altro ancora. Pordenone Antiquaria sarà un’occasione per arricchire la casa con pezzi di valore rappresentativi di periodi della storia dell’arte dal 1200, fino al 1800, o con oggetti di modernariato tipico del 1900. Importanti mostre collaterali affiancheranno gli stand espositivi per rendere ancora più ricca l’offerta al visitatore.
Saranno presenti in fiera alcuni mosaici che riproducono quelli presenti nella basilica di Aquileia realizzati dalla Scuola Mosaicisti di Spilimbergo per celebrare i 100 anni della fondazione di questo istituto scolastico celebre in tutto il mondo. Nel 1922 è nato anche lo scultore Augusto Murer e Pordenone Antiquaria celebra questo centenario con una mostra collaterale ricca di sue opere. Sarà esposta in fiera l’Accordion, ricostruzione della Fisarmonica di Leonardo, l’organo portativo progettato dal Genio vinciano e costruito dal liutaio friulano Mario Buonoconto.
Leonardo era eclettico, conosciuto soprattutto come pittore, scultore, ingegnere, anatomista. Poco si parla del suo interesse per la musica anche se è certo che fosse un musicista di grande abilità. 300 anni prima che nascesse la fisarmonica come la conosciamo oggi, Leonardo Da Vinci ne aveva già disegnato un esemplare. Era il 1500 quando il Genio mise a punto il suo organo portativo con tastiera verticale a mantice.
Un’intuizione che attirò l’attenzione di molti esperti di strumenti musicali per culminare nella nascita della fisarmonica odierna. La musica sarà il filo conduttore del salone e, grazie alla collaborazione di Biasin Pianoforti e Associazione Musicale Ruffo di Sacile, la visita agli stand sarà allietata dal suono di un magnifico pianoforte posizionato al centro del padiglione.
L’attualità incontra l’arte a Pordenone Antiquaria e il messaggio che viene lanciato non può che essere di pace: questo il filo conduttore dello spettacolo con pianoforte e ballerine intitolato “Russia e Ucraina” in programma venerdì 6 maggio alle ore 18.00.
In questa serata sarà esposta anche un’antica torah ebraica Si terrà nella Saletta del Padiglione 5 solo sabato 30 aprile e domenica 1 maggio il Salotto dell’Orologio, evento novità di questa edizione di Pordenone Antiquaria dedicato agli appassionati di orologi da collezione che possono trovare qui l’esposizione dei pezzi migliori di orologiai provenienti da tutta Italia e sottoporre i propri orologi alla valutazione gratuita di uno dei più importanti esperti.
Un evento che coinvolge gli antiquari e mercanti d’arte non poteva che porre l’attenzione sui problemi del settore che saranno al centro della conferenza in programma venerdì 6 maggio, ore 18.00.
Pordenone Arte presenta in 1000 mq del padiglione 5 circa 20 espositori, tra gallerie e studi di singoli artisti. In mostra opere di arte contemporanea che spaziano dalla pittura, alla scultura tradizionale e digitale provenienti dall’Italia e dall’estero. E’ presente in fiera una galleria di Istanbul con opere di pittura di artisti turchi e italiani affermati a livello internazionale. E’ questa un bella vetrina per giovani artisti emergenti che in fiera possono incontrare potenziali galleristi e acquirenti e anche una tappa importante per artisti noti in tutto il mondo che trovano a Pordenone Arte un pubblico di appassionati potenziali compratori. Uno di questi è il Maestro Giorgio Celiberti presente con 3 opere in esposizione.
Si ripete anche in occasione di Pordenone Arte 2022 l’iniziativa Fuori Salone che coinvolge la città di Pordenone, sede ormai da 3 anni di una mostra dedicata ad un artista del territorio. Dopo Lucchi nel 2019 e Celiberti nel 2020 l’omaggio di Pordenone Fiere è dedicato a quest’anno a Umberto Martina, artista nato a Dardago di Budoia nel Friuli il 12 luglio 1880 e morto a Tauriano il 14 genn. 1945.
A lui è dedicata la mostra “Tra sacro e profano” realizzata in collaborazione con il Comune di Pordenone che si aprirà a Palazzo Ricchieri il 7 maggio. In circa 35 tele sono raccolti alcuni esempi della produzione artistica di questo pittore che si è distinto come ritrattista sempre dibattuto fra l’adesione agli schemi di un linguaggio tardo ottocentesco, suggestioni liberty, la necessità di adeguarsi alle richieste della committenza.
Pordenone Antiquaria e Pordenone Arte saranno aperte al pubblico al padiglione 5 del Quartiere Fieristico di Pordenone (ingresso Centrale) dal 30 aprile all’8 maggio 2022: sabato e domenica dalle 10.00 alle 19.00, dal lunedì al venerdì dalle 15.00 alle 19.00 . www.pordenoneantiquaria.it
Foto: Ferdi Terrazzani.