PORDENONE – Interessante serata ieri del Rotary Club “Pordenone Alto Livenza”,introdotta dal presidente Luigi Campello dedicata alla storia del Rotary, alle sue prospettive e alla sua missione nella Società 4.0., nel quattrocentesco palazzo Ferro Prata, oggi palazzo Klefisch.
A raccontare la storia e le prospettive del Rotary è intervenuta Tiziana Agostini, attuale Presidente del Rotary Club Venezia-Mestre e autrice del libro ” IN PRINCIPIO ERA IL ROTARY I CLUB DI SERVIZIO TRA STORIA E ATTUALITÀ “, docente e già assessore al Comune di Venezia.
Nella sua interessantissima disanima del percorso di questo Club, che oggi nel mondo annovera milioni di soci, creato a Chicago nel 1904 dall’avvocato Paul Harris, Tiziana Agostini è partita dallo spirito pioneristico e umanitario dei primi colonizzatori dell’America, che Paul Harris ha posto come valori fondativi della sua iniziativa.
Il Rotary è nato per aiutare l’umanità ad essere sempre migliore, nel reciproco aiuto e nella ricerca di un progresso avanzante su ogni impervio e sconnesso terreno, come simboleggia la “Ruota Dentata” dello stesso Rotary, a quel tempo dotazione dei carri dei Pionieri che non si fermavano davanti alle difficoltà.
Il Rotary è stata anche una risposta alla disgregazione sociale della Chicago di quegli anni, e ha fatto leva sul bisogno di socialità e di associazionismo che è connaturata a quella cultura.
La società attuale è disgregata come la Chicago d’inizio secolo e la missione del Rotary, nella società 4.0 di oggi, .è quella di contribuire a ricostruire il tessuto sociale. Il Rotary deve consentirci di coltivare un’idea più alta di noi stessi servendo le comunità di tutto il mondo.
Un lungo e sentito applauso dei soci presenti ha coronato l’appassionata relazione della relatrice.