MANIAGO – Domenica 12 marzo la sezione di Maniago dell’Associazione friulana donatori di sangue (Afds), con il patrocinio del Comune di Maniago, ha organizzato la quinta edizione di “Dono perché sono donna”. A pochi giorni di distanza dalla Giornata internazionale della donna, in Piazza Italia è tornata l’autoemoteca per la raccolta di sangue riservata alle donatrici donne.
Maniago si conferma una sezione molto attenta al coinvolgimento delle donne, come dimostrano anche i dati: conta ben 166 donatrici donne, su un totale di 453 donatori.
Domenica mattina l’autoemoteca ha lavorato a regime e sono state 28 le donazioni raccolte, effettuate da donatrici assidue, nuove donatrici e donne che sono tornate a donare dopo anni.
Tutte loro sono state omaggiate con un fiore regalato dalla sezione e con un libro di narrativa donato dall’Amministrazione comunale. Accanto all’autoemoteca, importante è stata anche l’attività di promozione alla quale hanno contribuito le rappresentanti del Gruppo giovani Afds provinciale iscritte alla sezione, Martina Toffolo e Sharon Manzini.
“Dono perché sono donna” è una iniziativa avviata nel 2017 dalla precedente presidente della sezione, Maria Chiara Fanni, che si è fermata solamente nel 2020 a causa della pandemia.
L’attuale Consiglio direttivo di sezione, insediatosi nel 2018 e presieduto da Pier Luigi Modesti e dalla vicepresidente Annalisa Invillo, la sta portando avanti con convinzione ritenendola, dice lo stesso Modesti: «una proposta di grande valore sociale, capace di ottenere sempre una risposta molto positiva da parte delle donatrici, che ci consente anche di promuovere tra la popolazione il dono del sangue, facendo conoscere la costante necessità di donatori che il sistema trasfusionale presenta».
A sostenere l’idea dell’autoemoteca in rosa è anche il presidente provinciale, Mauro Verardo. «Le donatrici nel tempo sono aumentate in percentuale rispetto al totale dei donatori – osserva – passando dal 30 al 36%. Le nuove donatrici da anni superano il 42%.Le loro donazioni rappresentano il 30% del totale e, poiché le donne possono effettuare al massimo due donazioni di sangue intero all’anno e dieci di plasma, possiamo dire che sono molto più attive degli uomini.
Lavoreremo per incrementare questi numeri e per far sì che sempre più donatrici dedichino il loro tempo in associazione, ad oggi le volontarie sono il 32%. Attualmente abbiamo sei presidenti di sezione e anche su questo fronte l’auspicio è che il dato possa crescere».
L’Afds Maniago, intanto, ha inaugurato al meglio il nuovo anno. «Nel 2022 le donazioni sono state 378 – commenta il presidente Modesti – con un incremento di 44 rispetto al 2021: 276 donazioni di sangue intero e 102 donazioni di plasma.
Abbiamo avuto anche un incremento di 52 nuovi donatori. Da inizio anno, ci sono state 61 donazioni, 7 in più rispetto al 2022 e questo è un dato che ci fa ben sperare di continuare a crescere. Quanto all’autoemoteca, quattro sono ancorale uscite sul territorio che ci attendono: due all’Istituto Torricelli e altrettante in Piazza Italia aperte a tutti i donatori».