Azioni e investimenti: nel settore automotive resta alta l’attenzione per Tesla

Sarà probabilmente un inizio di anno pieno di incertezze per Tesla, almeno per quanto riguarda i mercati finanziari: lo slittamento a gennaio 2022 della votazione del piano di incentivi “Build Back Better”, fortemente voluto da Joe Biden per stimolare la domanda dei consumatori e favorire la crescita dell’intero comparto, ha recentemente fatto perdere terreno a diverse quotate del settore veicoli elettrici, che dovranno attendere la prima parte del nuovo anno per sapere se il disegno di legge vedrà la luce.

Di conseguenza, in previsione di un investimento che contempli le azioni Tesla, bisognerà guardare soprattutto alle novità in arrivo dagli USA già dai primi di gennaio 2022, tenendo conto che l’amministrazione Biden, a dispetto di questa battuta d’arresto, ha già annunciato di voler incentivare in modo significativo la mobilità sostenibile. Lo scopo del Presidente degli Stati Uniti è infatti quello di mettere in atto una serie di politiche a supporto dell’intero comparto, con l’obiettivo di fare in modo che, entro il 2030, un veicolo su due venduto sia elettrico.

Alla luce di tutti questi aspetti, molti investitori si chiedono come investire sulle azioni Tesla e quali siano gli aspetti da considerare per tenere conto dello scenario messo in evidenza. A questo proposito sarà necessario guardare a tutte le variabili e scegliere la tipologia di investimento che si ritenga più opportuna. In ogni caso, per capire come fare per comprare azioni Tesla un valido aiuto arriva dalla guida realizzata dagli esperti di Giocareinborsa.com, punto di riferimento per i professionisti e i giovani appassionati del trading online.

Come investire sulle azioni Tesla?

Una delle modalità di investimento che permettono ai risparmiatori di acquistare azioni Tesla è quella offerta dalle banche, ma per accedervi è necessario essere clienti dell’istituto o eventualmente aprire un nuovo conto corrente. Naturalmente, in questo caso, si tratta sempre di un servizio dedicato a un’utenza in possesso di ampi capitali, senza considerare che, al variare dell’intermediario prescelto, potrebbero essere richiesti costi come spese di custodia oppure commissioni aggiuntive per la negoziazioni di titoli esteri.

L’alternativa ai servizi di investimento proposti dalle banche è quella offerta dai mercati OTC, che si distinguono per una gamma di servizi decisamente più economica e dunque adatta a una categoria di risparmiatori molto più ampia. In questo caso, per investire sulle azioni della società fondata da Elon Musk, si può inoltre adoperare sia il trading DMA -che permette di negoziare le real stocks- sia il trading con i CFD, che dà la possibilità di operare su uno strumento che replichi il prezzo delle azioni senza richiederne l’acquisto.

Azioni Tesla: i vantaggi del trading con i CFD

Naturalmente, alla luce dello scenario economico e politico che attualmente circonda il settore delle auto elettriche, la modalità più conveniente per trattare titoli Tesla è quasi certamente quella che prevede il trading con i CFD, soprattutto perché, grazie a un utilizzo accorto della leva finanziaria e della vendita allo scoperto, permette di affiancare ai classici investimenti di lungo periodo anche un’operatività di breve termine.

Investire su Tesla tramite mercati OTC, inoltre, è molto semplice: basta iscriversi a uno dei numerosissimi broker online regolamentati, che permettono di implementare questa particolare operatività ed effettuare un primo deposito. Gli intermediari online, inoltre, offrono l’accesso al trading online tramite i CFD con una spesa molto contenuta, poiché nella maggior parte dei casi non prevedono costi di commissione, ma solo uno spread dall’importo variabile che viene applicato solo nel momento in cui si effettui un’operazione al mercato.

Allo stato attuale, i broker online che permettono di investire su Tesla sono numerosi, ma se si valuta la qualità dei servizi offerti in relazione ai costi, uno degli intermediari più interessanti è sicuramente eToro, che dà la possibilità di fare trading tramite Contratti per Differenza con spread piuttosto vantaggiosi e senza richiedere spese di commissione.

Il broker, inoltre, oggi si distingue per un’offerta che annovera sia trading online con i CFD sia le modalità di investimento con accesso diretto al mercato, offrendo agli utenti un’esperienza di investimento estremamente completa, soprattutto se paragonata a quella dei servizi simili.




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