Coppia uccisa, la svolta: arrestati Ruotolo e la fidanzata

PORDENONE – Giosué Ruotolo, il militare campano accusato del duplice omicidio dei fidanzati di Pordenone, è stato arrestato lunedì 7 marzo a Pordenone dai carabinieri.

RUOTOLO IN CARCERE A BELLUNO – Caporalmaggiore dell’ Esercito, di Somma Vesuviana (Napoli), 26 anni, Ruotolo è stato commilitone di Trifone Ragone, ucciso insieme con la fidanzata Teresa Costanza la sera del 17 marzo scorso davanti al Palazzetto dello Sport di Pordenone. Il militare campano è stato chiuso nel carcere di Belluno, in esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del tribunale di Pordenone Alberto Rossi, in accoglimento di una richiesta inviata un mese fa circa dai pubblici ministeri Matteo Campagnaro e Pier Umberto Vallerin. La richiesta è illustrata in un provvedimento di un centinaio di pagine.

PATRONE AI DOMICILIARI – Arrestata anche la fidanzata di Ruotolo, Rosaria Patrone. Lo ha confermato il suo avvocato, Costantino Catapano, precisando che la ragazza è agli arresti domiciliari.
E’ accusata di favoreggiamento per aver aiutato Giosué Ruotolo nell’ eludere le investigazioni. E’ scritto nell’ordinanza di custodia emessa dal Gip Alberto Rossi del tribunale di Pordenone. Il provvedimento è stato eseguito a Somma Vesuviana (Napoli) da parte dei carabinieri del Comando provinciale di Pordenone e del Ros con i colleghi di Napoli.




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