“Salviamo le api e la biodiversità”, incontro Lions club Pn Naonis

PORDENONE – Il Lions club Pordenone Naonis sabato18 maggio, in occasione della Giornata mondiale delle api del 20 maggio e della Giornata Internazionale della Biodiversità del 22 maggio, ha tenuto un incontro sul tema : “Il ruolo delle api per l’ambiente e per l’uomo” rivolto a un centinaio di studenti del biennio degli Istituti di Istruzione superiore Mattiussi – Pertini di Pordenone. L’interesse della Dirigente scolastica Alessandra Rosset e dei docenti hanno permesso di avviare con il club e con il relatore – apicoltore Bruno Vivian una riflessione su come salvare le api e la biodiversità.

“La tutela dell’ambiente è una mission dei Lions – afferma Marco Buttazzi presidente del Lions club Pordenone Naonis – “L’attualità del tema proposto deriva dal fatto che in Europa quasi la metà delle specie di insetti è in grave declino e un terzo è in pericolo di estinzione, inoltre, il 9% circa delle specie di api e farfalle è minacciato di estinzione . Il declino della biodiversità è uno dei maggiori problemi ambientali che l’umanità si trova ad affrontare viste anche le gravi conseguenze sulla salute umana”.

L’importanza delle api viene illustrata da Bruno Vivian. “Le api – spiega – contribuiscono alla diversità delle specie vegetali, poiché impollinano una vasta gamma di piante. Quando raccolgono il polline dai fiori, lo trasferiscono da una pianta all’altra, consentendo la fecondazione e la produzione di frutti e semi. Senza le api, molte piante non potrebbero riprodursi e la biodiversità diminuirebbe. La produzione di frutta, verdura e semi sarebbe notevolmente ridotta”.

“In sintesi, – prosegue – le api sono essenziali per la sopravvivenza dell’ecosistema e per la nostra stessa esistenza. Dobbiamo proteggerle e preservare il loro habitat affinché possano continuare a svolgere il loro importante ruolo”. E poi il miele e la cera d’api diventano l’attrazione degli studenti nell’osservare gli alveari di cera e nell’assaggiare il miele che producono. “Per produrre 1 chilo di miele – continua Vivian – alle api servono 4 milioni di fiori e per ogni kg di miele percorrono 150 mila chilometri. Per la maggior parte, le api da miele vivono in vaste colonie.

Una colonia di api ha una regina, decine di miglia di api e alcune centinaia di fuchi maschi. È compito delle operaie raccogliere il nettare dai fiori e spargere il polline dei fiori ad altre piante, aiutandole a svilupparsi e crescere”. Salviamo le api e la biodiversità è l’appello emerso dall’incontro.

E in riferimento a ciò molte sono le iniziative della campagna promossa dai Lions italiani assieme a 90 organizzazioni in 17 diversi paesi europei, con il supporto delle associazioni degli agricoltori biologici. Conclude Buttazzi con una famosa frase di Albert Einsten “Se le api scomparissero dalla faccia della terra all’uomo non resterebbero che quattro anni di vita”.




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