FVG – Dalla parità di genere alla riflessione sulla capacità di ciascuno di confrontarsi con chi la pensa diversamente, fino all’immaginare il mondo dopo la pandemia: sono questi in sintesi gli spunti che l’associazione L’Altrametà di Pordenone propone agli studenti del Friuli Venezia Giulia, con la sesta edizione del concorso di scrittura “Il dialogo creativo”, realizzato in collaborazione con la cooperativa sociale Itaca, il Comune e la Carta di Pordenone.
Possono partecipare i ragazzi iscritti alle scuole secondarie di primo e secondo grado, individualmente o in gruppo, inviando un unico elaborato entro il 30 marzo 2021.
La prima traccia è quella proposta dalla Carta di Pordenone e parte dall’obiettivo 5 dell’Agenda 2030 dell’ONU per lo sviluppo sostenibile, dedicato alla parità tra uomini e donne.
L‘Italia, come tutti gli Stati delle Nazioni Unite, deve impegnarsi a raggiungere questo obiettivo, ma anche i cittadini nelle loro scelte quotidianedevono dare il loro contributo. Gli studenti quindi sono invitati a fare una proposta concreta, elaborande un progetto per la loroscuola o la città.
La seconda traccia prende spunto da una frase tratta daMicrocosmi, opera dello scrittore triestino Claudio Magris: «Pseudocaffè sono quelli in cui si accampa un’unica tribù, poco importa se di signore bene, giovanotti di belle speranze, gruppi di alternativi o intellettuali aggiornati.
Ogni endogamia è asfittica; anche i college, i campus universitari, i club esclusivi, le classi pilota, le riunioni politiche e i simposi culturali sono la negazione della vita, che è un porto di mare». A partire dalle parole di Magris, gli studenti sono invitati a riflettere sulla capacità di accettare chi è diverso, di uscire da quella “bolla” a cui i social network ci hanno abituato, attraverso il racconto di un’esperienza personale.
L’ultima traccia è libera e chiede ai ragazzi di lasciar correre la fantasia e immaginare il mondo che verrà dopo la pandemia.
Il bando di concorso è disponibile sul sito: www.ildialogocreativo.it.