PORDENONE – Il calendario di Pordenone Fiere riapre da dove si era chiuso un anno fa. Si riparte proprio da Ecocasa, salone dedicato alla filiera dell’edilizia sostenibile, al risparmio energetico e alla bioedilizia, in programma il 10, 11, 12 settembre, l’ultima manifestazione che l’organizzazione era riuscita a svolgere con grande successo esattamente un anno fa tra la prima e la seconda ondata Covid.
L’accesso ai padiglioni fieristici è riservato solo ai possessori di green pass, una condizione che riguarda espositori, visitatori, personale della fiera e collaboratori esterni coinvolti nella manifestazione. Per facilitare chi non è vaccinato sarà attivo un punto tamponi durante i giorni di manifestazione per il pubblico dalle ore 9.30 alle ore 18.00, e per gli espositori in fase di allestimento e disallestimento nelle giornate 7 e 8 su prenotazione, 9 con accesso libero e 13 settembre.
Il prezzo calmierato è di 15 EURO, con possibilità di ottenere il Green Pass (“Certificazione verde Covid-19”) valido 48 ore come da dispositivo di legge. Questo servizio nasce da un accordo tra Pordenone Fiere e l’azienda Hdomicilio ed è riservato agli espositori e visitatori di Ecocasa.
All’interno dei padiglioni sono state predisposte tutte le ormai classiche misure anti Covid: scanner con il controllo temperatura, obbligo della mascherina, percorso con ingresso e uscita separati, registrazione dei visitatori on line, consigliata per evitare assembramenti all’ingresso della manifestazione, o direttamente in fiera.
Grazie all’importante collaborazione tra Pordenone Fiere, l’Ordine degli Architetti P. P. C. di Pordenone e l’Associazione &Co. Energie Condivise, anche nell’Edizione 2021 di Ecocasa protagonista sarà il Protocollo Itaca, uno strumento per la certificazione del livello di sostenibilità ambientale di edifici di diverse destinazioni d’uso. Gli stand fieristici sono contraddistinti da uno o più “icone” che indicano la presenza di prodotti e soluzioni che hanno caratteristiche di sostenibilità in quel settore. Le icone fanno riferimento alle aree del Protocollo Itaca e dei C.A.M. (Criteri Ambientali Minimi) degli Appalti pubblici.
In fiera sono presenti circa 80 espositori nei padiglioni 7-8-9 che cercano in questa manifestazione un’occasione di incontro con potenziali clienti in un momento in cui tutti l’attenzione è rivolta al settore dell’edilizia e della casa, oggetto degli incentivi che grosso impulso stanno dando a tutto il comparto e all’economia in generale. Il numero complessivo delle presenze è cresciuto rispetto allo scorso anno e così gli spazi occupati.
Molti i leader di settore, costruttori e distributori di prodotti e servizi che spaziano in alcuni ambiti specifici dell’edilizia abitativa: dal fotovoltaico alle stufe a biomasse o ad accumulo, dalla bioedilizia ai rivestimenti e pavimenti, dai serramenti e infissi ai sistemi per l’isolamento termico e acustico. Doppio il target di riferimento del Salone che si rivolge sia a tutti coloro che hanno in programma investimenti dedicati alla casa, ristrutturazioni, modifica degli impianti e delle fonti di riscaldamento e pongono particolare attenzione al risparmio e alla salvaguardia dell’ambiente, sia ai professionisti del settore, progettisti artigiani, rivenditori di materiali edili, impresari, installatori, idraulici. Per tutti l’ingresso è gratuito.
Ecocasa si distingue tra le tante manifestazioni dedicate alla casa proprio per l’alta specializzazione e la verticalità dell’offerta che pone in primo piano proprio il tema del risparmio energetico e della sostenibilità.
Un obiettivo che prevede scelte precise fin dalla progettazione e costruzione o soprattutto in fase di ristrutturazione dell’abitazione quando il fattore isolamento diventa fondamentale in un’ottica di risparmio dei consumi energetici per il riscaldamento. I visitatori di Ecocasa potranno ottenere tutte le informazioni per costruire abitazioni in legno o con altri materiali naturali e “passive house” in grado di garantire il benessere termico senza o con una minima fonte energetica di riscaldamento interna “convenzionale”, ossia caldaia e termosifoni o sistemi analoghi. Queste tecniche di progettazione e costruzione, pionieristiche non molti anni fa, ora rappresentano il fulcro centrale della proposta espositiva di Ecocasa e sono anche al centro del programma degli incontri che si terranno durante la manifestazione a cura di espositori e partner.
Civibank, main partner della manifestazione e presente in fiera con un proprio stand, ha come missione la creazione di valore nel tempo anche per l’ambiente, sostenendo o realizzando iniziative di utilità comune e fornendo prodotti e servizi finanziari per supportare gli investimenti green dei propri clienti.
Per questo CiviBank e CiviESCo partecipano a Ecocasa 2021 portando al pubblico la propria expertise di facilitatore finanziario in materia di bonus fiscali (in particolare il Superbonus 110%) e di comunità energetiche con 3 incontri: uno dedicato al Superbonus 110% in programma sabato 11 settembre, ore 10:30 e in replica alle 16.15 e uno con tema le comunità energetiche che si terrà domenica 12 settembre, ore 10:30; tutti in Sala CiviBank al pad.9.
Civibank collabora con i partner di Ecocasa, APPC, Ordine degli Architetti Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori di Pordenone, &Co Energie Condivise, nell’organizzazione del convegno nazionale in programma venerdì 10 settembre a partire dalle ore 10.00 dal titolo “Il valore della certificazione in edilizia: prodotti, edifici e professionisti”.
L’incontro è un momento di aggiornamento per architetti, ingegneri, geometri, periti ed addetti ai lavori, per meglio comprendere come i Criteri Ambientali Minimi (CAM) in campo progettuale, di gestione del cantiere e di prestazione dei prodotti sono già oggi indispensabili per i diversi attori che operano nel settore (progettisti, imprese, produttori, stazioni appaltanti), e lo diventeranno sempre più nel prossimo futuro, richiedendo a tal fine conoscenze e competenze professionali specifiche.
Hanno collaborato al programma degli incontri coordinato da &Co Energie Condivise molti espositori di Ecocasa che attraverso veloci workshop non solo danno risposte ai tanti quesiti di chi ha in programma lavori di ristrutturazione o la costruzione di una nuova abitazione ma offrono anche occasioni di aggiornamento professionale agli addetti ai lavori. Questi alcuni dei temi trattati: il miglioramento del comfort abitativo e riduzione delle dispersioni energetiche degli immobili esistenti (10 settembre ore 10.130 a cura di Agosti Nanotherm), la piattaforma digitale Ecobonusitalia per i progetti Superbonus-Sismabonus: CGN ed Ecobonusitalia uniscono competenze tecniche e fiscali per fornire un servizio completo in supporto alle pratiche Superbonus-Ecobonus (10 settembre ore 12.15), i vantaggi dell’impianto radiante a foglia (10 settembre ore 14.30 a cura di RRI), costruire e ricostruire edifici antisismici ad alto risparmio energetico con il sistema a blocchi cassero in legno cemento ISO SPAN nell’ambito del Superbonus 110% ( 10 settembre ore 16.15 a cura di Iso Span Baustoffwerk), costruire case di puro legno (venerdì 10 settembre ore 18.00 a cura di LinaHAUS), la sostenibilità degli ambienti acquatici e il processo di costruzione di un invaso o bacino idrico (11 settembre ore 12.15 a cura di SB Bio Building sagl), il Sistema Costruttivo Pontarolo, la tecnologia ad alte prestazioni con Superbonus 110% per realizzare edifici di altissima qualità costruttiva (11 settembre ore 14.30 a cura di Pontarolo Engineering), il vademecum per ristrutturare l’appartamento: modalità esecutive, scelta dei materiali, detrazioni fiscali (11 settembre ore 18.00 a cura di DOMUS AUREA), l’inquinamento indoor: che cos’è, perché va combattuto e le soluzioni (12 settembre ore 12.15 a cura di Vitesy).
Chiude il programma l’incontro intitolato “Quanto pesa una casa? 110%”, guida semplificata per comprare, costruire, ristrutturare casa e detrazioni fiscali 110% per il committente, che si terrà domenica 12 settembre alle ore 14.30 in fiera e che sarà presentato in anteprima venerdì 11 settembre alle ore 20.30 al Ristorante Villa Marin @ Fossa Mala – Fiume Veneto in occasione del Fuorisalone di Ecocasa a cura di Atelier 1980.
Con il convegno “Oltre il 110: le costruzioni tra esigenze reali, miti e sfide future” (che si terrà sabato 11 con inizio alle ore 10.30) la Fiera conferma la sinergia avviata l’anno scorso con ANCE FVG che, unitamente al Digital Innovation Hub della nostra Regione IP4FVG, ha promosso e organizzato l’evento. L’incontro partirà dall’osservazione dell’importante sfida sul fronte dell’offerta che il settore deve affrontare legata alla scarsità di manodopera specializzata e al rincaro delle risorse materiali registrato in questi ultimi mesi. Guardare, quindi, non solo al «dopo il 110%», ma anche «oltre il 110%» significa riconoscere e domandarsi come il settore possa rendere duratura una esplosione della domanda oltre il 2023. Una tema su cui si confronteranno relatori di altissimo livello: dal Presidente di ANCE FVG Roberto Contessi e il Vice Presidente nazionale di ANCE Filippo delle Piane all’economista Federico della Puppa, dal prof. Massimo Ciribini dell’Università di Brescia al delegato nazionale all’innovazione di ANCE Massimo Deldossi Presidente, altresì, di ANCE Brescia a Chiara Frangerini che si soffermerà, in particolare, sulla gestione digitalizzata del bonus110.
Programma completo nel sito www.ecocasa.pn/programma-incontri-2021/
Ecocasa, Fiera di Pordenone 10, 11, 12 settembre orario 10-19.
Ingresso gratuito con registrazione on line e alla reception NORD
www.ecocasa.pn