PORDENONE – Nella mattinata odierna, 25 settembre, personale della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale e dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Pordenone ha eseguito il provvedimento di sospensione ex art. 100 del T.U.L.P.S. (Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza), disposto dal Questore della Provincia di Pordenone Marco Odorisio, per 30 giorni nei confronti del “Bar La Suerte”, sito a Fontanafredda in via Brigata Osoppo.
Il provvedimento di sospensione è stato adottato alla luce della segnalazione pervenuta dalla Stazione Carabinieri di Polcenigo, con la quale venivano evidenziate tutta una serie di gravi condotte, aventi quale epicentro proprio il pubblico esercizio in argomento.
Si riscontrava quindi come la notte di domenica 20 settembre scorso, verso le ore 04.45, pervenivano richieste di intervento al “112” da residenti che lamentavano urla, grida e schiamazzi provenire dal “Bar La Suerte”.
Sul posto, si identificavano oltre 30 avventori, la metà dei quali gravati da precedenti di polizia in materia di stupefacenti ed altri reati, sanzionando, altresì, per ubriachezza molesta, ai sensi dell’art. 688 C.P., quattro avventori ubriacatisi nel pubblico esercizio.
Si riscontrava, altresì, la violazione della normativa Anti-COVID, elevando sanzione pecuniaria nei confronti del gestore del locale.
Il titolare, inoltre, veniva indagato per il reato previsto dall’art. 691 C.P. (“somministrazione di bevande alcoliche a persona in stato di manifesta ubriachezza”).
Durante l’intervento, particolarmente impegnativo, inoltre, tre avventori approfittavano del trambusto per dileguarsi.
Si evidenziavano ancora precedenti interventi sempre al “Bar La Suerte”, come quello della notte del 19 luglio allorquando un’ambulanza veniva inviata su richiesta del “118” per presenza di una persona alterata dall’alcol.
Giunti nel locale, i sanitari trovavano una giovane donna in stato di forte agitazione ed esotossicosi per assunzione massiccia di sostanze alcoliche, servitele nel bar, giovane donna che, alla vista dei sanitari, si dimenava in maniera energica, tentando anche di mordere il personale medico che era sopraggiunto in suo aiuto.
Ricorrendone, quindi, i presupposti normativi ed a seguito degli esaustivi ed oggettivati riscontri in ordine ad una conclamata situazione di pericolosità sociale, oltre che di pericolo per le persone derivanti dal non rispetto anche delle misure in materia di igiene e salute pubblica, il Questore della Provincia di Pordenone ha disposto la sospensione per giorni 30 del pubblico esercizio “Bar La Suerte” di Fontanafredda.