Pulizia a Vapore: Ecco i vantaggi di pulire casa con il vapore

La pulizia a vapore permette di pulire in maniera profonda ogni angolo della tua casa. I macchinari utilizzati per questo tipo di pulizia erogano vapore ad una pressione e temperatura tale da disinfettare e sterilizzare ogni superficie trattata, eliminando ogni tipo di parassita o germe presente lungo il tragitto. Il punto forte della pulizia a vapore risiede nel fatto che riesce a raggiungere facilmente anche zone difficili come crepe e fessure, aree che solitamente vengono pulite sono in maniera parziale. Dopo aver effettuato una pulizia a vapore, la superficie si presenterà estremamente pulita ma leggermente umida, questo perché il vapore è secco al 94% e, di conseguenza, al suo passaggio deposita una minima quantità di acqua.

In caso non dovessi saperlo, la pulizia a vapore non richiede l’utilizzo di nessun tipo di detergente, questo vuol dire che si tratta di un intervento di pulizia completamente naturale ed ecologico. Nonostante questo, riuscirai a smacchiare, detergere e igienizzare rapidamente ed efficacemente ogni tipo di superficie, compresi tappeti, fornelli, finestre e piani cottura. La sua elevata capacità sterilizzante, rende la pulizia a vapore un metodo di pulizia particolarmente indicato per chi soffre di allergie o dispone di un sistema immunitario relativamente debole.

Con il vapore si può pulire praticamente ogni tipo di superficie, è particolarmente efficiente per trattare: tutti i pavimenti (parquet, granito, marmo, gres), bagni, sanitari, camere da letto, materassi, divani, tappezzerie, vestititi, cucine, finestre, davanzali, ecc.

Perché pulire con il vapore

La pulizia a vapore riesce a rimuovere sia la sporcizia che i batteri, si stima infatti che il vapore bollente riesce a eliminare dal 99% al 99,99% delle impurità presenti. Questo processo di pulizia è molto rapido, a differenza del normale aspirapolvere è infatti sufficiente effettuare una sola passata per poter pulire a fondo e disinfettare la zona di interesse. Ricordati che si tratta di una pulizia a secco che lascia una leggera traccia di acqua al suo passaggio, residuo che andrà poi rimosso con un panno asciutto.

I dispositivi da utilizzare per la pulizia a secco sono spesso silenziosi, il rumore emesso è paragonabile a quello di un ferro da stiro. Le buone notizie non finiscono qua! Questi apparecchi hanno un consumo di acqua ed energia inferiore rispetto alla maggior parte di altri elettrodomestici, questo vuol dire che anche la bolletta a fine mese sarà un po’ più “leggera”.

Cosa utilizzare per pulire con il vapore

I pulitori a vapore sono dei dispositivi dal funzionamento relativamente semplice. Una volta che l’acqua viene trasformata in vapore, questo viene “soffiato” sulla superficie da trattare, eliminando germi e parassiti e sciogliendo sporco, muffa e incrostazioni. I pulitori a vapore sono generalmente composti da:

• Un serbatoio dotato di una resistenza per il riscaldamento dell’acqua;
• Una valvola per il mantenimento della pressione;
• Un termostato per il controllo della temperatura;
• Una bocchetta o un tubo per agganciare i vari accessori.

In commercio si possono trovare diversi pulitori a vapore, vediamo quali sono:

Lavapavimenti a vapore: questi dispositivi sono in grado di lavare praticamente ogni tipo di superficie, riuscirai infatti ad igienizzare e sanificare pavimenti, tappezzerie, sanitari, vetri, parquet, piastrelle, divani, ecc. Tieni però presente che si possono trovare modelli con caratteristiche e funzioni differenti, alcuni dispositivi sono infatti in grado sia di aspirare che pulire, altri dispongono invece solo dell’azione pulente del vapore. Per approfondire il discorso sulla vaporella per pavimenti, ti consiglio di dare uno sguardo al sito casettaperfetta.it.

Scopa a vapore: questo dispositivo è dotato di un lungo manico e di una spazzola posta all’estremità di quest’ultimo e, in molti casi, è orientabile a 180°. Le scope a vapore si presentano molto compatte e maneggevoli, spesso hanno un prezzo molto concorrenziale ma, di contro, le loro prestazioni non sono molto convincenti.

Vaporetto portatile: si tratta della soluzione ideale per chi deve pulire piccoli spazi e, di conseguenza, ha la necessità di un dispositivo poco ingombrante ma allo stesso tempo leggero ed efficiente. Le sue dimensioni super compatte permettono di raggiungere facilmente anche le zone più nascoste, riuscendo così a eliminare lo sporco anche da fughe, rubinetti e sanitari.

Come scegliere un pulitore a vapore

Prima di acquistare un pulitore a vapore, è necessario valutare una serie di caratteristiche chiave.

Serbatoio

Come visto poco sopra, in commercio si possono trovare dispositivi con grandezze estremamente differenti tra loro e, di conseguenza, dotati di serbatoi con capienze differenti. Ovviamente, la capienza di un serbatoio determina l’autonomia del pulitore e il tempo necessario tra un rabbocco e l’altro. In linea generale, un pulitore a vapore deve essere dotato di un serbatoio removibile, dettaglio che rende l’utilizzo molto più pratico e veloce.

Peso e dimensioni

Avere a disposizione un pulitore a vapore leggeri ti consentirà di pulire in maniera più rapida e meno faticosa. Tieni inoltre presente che il peso aumenta notevolmente una volta che il serbatoio è riempito al massimo. Il peso complessivo è un aspetto di fondamentale importanza in caso necessitassi di pulire superfici scomode o verticali come, per esempio, grandi vetrate. Un’altra caratteristica importante sono senza dubbio le dimensioni del pulitore, dettaglio importante in caso avessi poco spazio a disposizione per riporre il dispositivo.

Getto di vapore

Quasi la totalità dei pulitori consentono di regolare il getto di vapore, questa funzione permette di adattare la pressione e la quantità del vapore in base al materiale della superficie da trattare. Come puoi facilmente immaginare, un pavimento in parquet è molto più sensibile rispetto a uno piastrellato. Di conseguenza, la pulizia di questi due pavimenti necessitano di una quantità di vapore differente. In sintesi, più livello di potenza ci sono e più riuscirai ad adattare il getto in base alla superficie.




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